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Comunicato stampa: altri 150 mila euro per mettere a norma edifici ERP non affittati
07/08/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 08/09/2024
E’ stato approvato il progetto esecutivo per la messa a norma di alcuni alloggi ERP di proprietà comunale, progetto che prevede l’investimento complessivo di 150.000 euro. Sono alloggi, attualmente liberi, che sono stati tolti dal piano di vendita e i cui impianti devono essere messi a norma per poterli assegnare nuovamente. Gli appartamenti interessati a questi lavori sono circa una ventina e sono localizzati in via Malibran, Pinelli e Pizzamano, salvo intervengano lavori più grossi e prioritari dovuti a situazioni non prevedibili in questo momento. Grazie a questo appalto, si potranno sostituire anche le caldaie non più funzionanti o che non è più conveniente riparare, in alloggi assegnati ed abitati. Il progetto prevede di affidare i diversi lavori elettrici ed idrotermosanitari con le relative opere edili con un unico appalto in modo da gestire gli interventi come una serie di piccoli cantieri di messa a norma degli impianti. La ditta appaltarice dovrà fare un preventivo sopralluogo all’interno di un certo numero di alloggi, (cinque per volta), e redigere un cronoprogramma dei lavori che permetta agli uffici delle Politiche Abitative di disporre di una tempistica di massima per organizzare l’assegnazione degli alloggi. Con questi interventi si elimina anche il rischio della presenza di impianti fuori norma e si migliorano le condizioni igieniche dei bagni.
L’assessora alle politiche abitative Francesca Benciolini sottolinea: “Aggiungiamo 150.000 euro per i riatti delle case di Edilizia residenziale pubblica, un importo che ci permetterà di mettere mano in particolare a impianti elettrici, caldaie e bagni e che aumenta il fondo da cui poter attingere per la risistemazione delle nostre case. Avere questo capitolo di spesa nel nostro bilancio e avere dei soldi assegnati a questo capitolo ci permette di agire, dopo la mappatura già effettuata nei mesi passati, sugli alloggi in cui c'è bisogno di questo tipo di intervento. Ora, graduatoria ERP e case sfitte alla mano, incroceremo i dati e partiremo dagli appartamenti di cui abbiamo bisogno per assegnare le case secondo la graduatoria. Continua così l'impegno assunto a non vendere ma a trovare i fondi per riattare tutte le nostre case e poterle assegnare risistemate ai nuclei che sono nella attuale graduatoria e in quella che subentrerà a partire dal prossimo ottobre”.