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Comunicato stampa: lotta alla povertà e all’emarginazione, al Comune un finanziamento di 1milione300mila euro per l’inclusione e l’integrazione di bambini e bambine e adolescenti Rom, Sinti e Caminanti
21/10/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 22/11/2024
Il Comune ha richiesto ed ottenuto un finanziamento di 1milione300mila euro dal Dipartimento per le politiche sociali, del terzo settore e migratorie del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con un progetto volto a promuovere un modello di intervento capace di attivare processi di presa in carico individuale, familiare e comunitaria, orientato all'inclusione e alla partecipazione di bambini e bambine e adolescenti Rom, Sinti e Caminati.
Si tratta di una progettualità che dovrà essere attivata e che verrà declinata in coordinamento, rete partecipativa e governance, scuola, attività socio-educativa extra scolastica, attività sociale, ovvero in una dimensione che integri scuola, servizi sociosanitari e ambienti di vita dei minori immigrati presenti nel territorio.
Sarà questo il contenuto della proposta di delibera che le assessore al Sociale, Margherita Colonnello, e alle Politiche educative e scolastiche, Cristina Piva, presenteranno martedì 22 ottobre in Giunta.
Si tratta di una progettualità che dovrà essere attivata e che verrà declinata in coordinamento, rete partecipativa e governance, scuola, attività socio-educativa extra scolastica, attività sociale, ovvero in una dimensione che integri scuola, servizi sociosanitari e ambienti di vita dei minori immigrati presenti nel territorio.
Sarà questo il contenuto della proposta di delibera che le assessore al Sociale, Margherita Colonnello, e alle Politiche educative e scolastiche, Cristina Piva, presenteranno martedì 22 ottobre in Giunta.
"Il finanziamento ottenuto con il nostro progetto – sottolinea l'assessora Margherita Colonnello – è un'ulteriore opportunità per creare attività di inclusione e potenziare la quantità e la qualità delle opportunità educative. Tutte azioni volte alla tutela dei diritti e allo sviluppo dei minori in età evolutiva e a maggiore rischio di esclusione sociale. Lottare contro l'emarginazione significa anche cercare soluzioni per arginare, per quanto possibile, altri problemi che possono interessare la salute, l’accessibilità ai servizi e lo scarso utilizzo degli stessi, la dispersione scolastica, la sfera socio-educativa a tutto tondo. Questo progetto, infatti, abbraccia una prospettiva di inclusione su diversi ambiti, con particolare attenzione alla scuola e ai percorsi di socializzazione nei contesti abitativi, e verrà attivato e condiviso con le realtà della rete territoriale già in essere, con le quali operiamo, per coordinare e gestire al meglio gli interventi sociali e socioeducativi che verranno individuati. Il nostro obiettivo – conclude Colonnello – è quello di promuovere il benessere complessivo dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie che verranno coinvolte in un concreto percorso di partecipazione e di cittadinanza attiva in grado di fare leva sull'inclusione".
"Considero oltremodo positivamente questa possibilità offerta dal Bando che permette, oltre ad avere importanti risorse dedicate al tema dell'inclusione dei ragazzi e delle ragazze Rom e delle loro famiglie, di mettere insieme enti comunali, regionali, statali e del mondo del terzo settore intorno a una programmazione comune – dichiara l'assessora alle Politiche educative e scolastiche, Cristina Piva - La presa in carico di questi ragazzi e ragazze, infatti, scavalca i confini delle scuola e lega adulti , famiglie e ragazzi/e in un orizzonte di senso, proiettati verso un futuro inclusivo".
La domanda di finanziamento presentata dal Comune di Padova rientra nell'ambito della presentazione di progetti per l'inclusione e l’integrazione di bambine, bambini e adolescenti Rom Sinti e Caminanti prevista dal decreto della Direzione per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale per l’attuazione degli interventi finanziati a valere sul PN Inclusione 2021-2027. La proposta di deliberazione non comporta alcun onere a carico del Bilancio Comunale.