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Comunicato stampa: "SensoriAbile anch'io", un progetto di sensibilizzazione sociale promosso dalla Fondazione Hollman
30/10/24
Tipo notizia
Comunicati stampa
Ultimo aggiornamento: 01/12/2024
Dopo oltre un anno e mezzo di ideazione, progettualità, attuazione e verifica, si è conclusa la fase sperimentale di "SensoriAbile anch'io", il progetto di sensibilizzazione sociale sulla disabilità visiva per la promozione dell'inclusione e dell'accoglienza delle persone cieche o ipovedenti attraverso un approccio che parte dall'esperienza.
"SensoriAbile anch'io" è stato pensato, sviluppato e promosso da Fondazione Robert Hollman, Università degli Studi di Padova, Comune di Padova, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Padova, Aniomap (Associazione Nazionale Istruttori Orientamento Mobilità Autonomie personali), con il patrocinio di Azienda Ospedaliera di Padova e Ulss 6 Euganea ed è stato reso possibile grazie anche al contributo di Itago sgr e Irsap Foundation.
IL CONTENUTO E GLI OBIETTIVI
Il progetto è una sperimentazione di partecipazione attiva che coinvolge, per la prima volta, un territorio comunale sul tema della disabilità visiva legato all'inclusione.
L'agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile dichiara che, attraverso azioni comunitarie condivise, è possibile giungere a una sostenibilità e inclusività dei luoghi e degli spazi urbani, per garantire a ogni cittadino una piena accessibilità alle strutture, ai servizi e a tutte le attività che la città offre. Per migliorare la qualità di vita e il benessere sociale delle persone con deficit visivo, “SensoriAbile anch’io” vuole favorire una maggiore accessibilità e accoglienza verso chi ha difficoltà visive nella fruizione dei diversi servizi inseriti nel contesto cittadino.
Inoltre, il progetto intende promuovere una “cultura pensante” sensibile, inclusiva e attenta alle esigenze delle persone con disabilità visiva; avviare processi partecipati di cambiamento sociale e progettuale; puntare l'attenzione sull’importanza dell’ambiente come facilitatore ambientale e relazionale a favore dell’inclusione.
IL PERCORSO
Nel desiderio di coinvolgere le persone con deficit visivo nella promozione di azioni efficaci per l'accessibilità a Padova, a partire da ottobre 2023 è stato somministrato un questionario a oltre 200 persone con deficit visivo e ai loro caregivers per rilevare eventuali criticità percepite o vissute nella fruizione dei servizi pubblici e privati della città.
Da gennaio fino a settembre 2024 si è svolta la formazione teorica ed esperienziale nei dodici servizi coinvolti: è stata proposta prima a tutti i dirigenti e poi, via via, agli operatori la visione asincrona di un filmato di 45 minuti per introdurre alla disabilità visiva. La parte esperienziale ha previsto un incontro in presenza guidato da équipe multidisciplinari (istruttori di orientamento e mobilità, educatori, terapisti, psicologi...) che hanno proposto ai partecipanti una simulazione immersiva di deprivazione visiva, totale e parziale.
Avvicinandosi alla diversa prospettiva dell’utente cieco o ipovedente, l'obiettivo è stato suscitare negli operatori riflessioni condivise sul proprio servizio e lavoro, per mettere poi in atto facilitazioni ambientali e relazionali.
A conclusione di ognuno dei dodici incontri esperienziali, insieme agli operatori è stato predisposto un documento "su misura" per il proprio servizio: una sorta di vademecum illustrato con la funzione di strumento operativo per migliorare l’accessibilità e l’accoglienza di ciascuno luogo di lavoro.
12 REALTÀ COINVOLTE
Per raggiungere i principali obiettivi della progettualità sono state rese protagoniste 12 realtà cittadine, due per ognuna di sei aree di intervento:
• CULTURA E TURISMO: il Centro di Ateneo per i Musei (CAM) e la rete delle biblioteche civiche di Padova;
• SERVIZI E TRASPORTI: l'ufficio Anagrafe centrale del Comune di Padova e l'Academy di Busitalia Veneto;
• ISTRUZIONE: il 13° Istituto comprensivo "Giuseppe Tartini" e il Liceo delle Scienze Umane dell'Educandato statale San Benedetto;
• SPORTIVA E DEL TEMPO LIBERO: gli impianti sportivi Cus di via J. Corrado e il Parco dei Girasoli al Basso Isonzo;
• SOCIOSANITARIA: l'Hospice pediatrico "Casa del bambino" di Padova e gli uffici amministrativi e gli ambulatori della sede dell'Ulss6 Euganea di via Scrovegni;
• COMMERCIALE: la filiale di via VIII febbraio di Intesa San Paolo e l'Agrimercato coperto Campagna Amica "Terre del Santo" di Coldiretti Padova.
LA VERIFICA DELL'EFFICACIA E I RISULTATI
Per meglio comprendere le necessità dei dodici servizi rispetto alla disabilità visiva e per poter vagliare i risultati e l'eventuale efficacia del progetto, è stato somministrato per tre volte uno stesso questionario (prima della formazione, a due settimane e a tre mesi dall'incontro esperienziale presso il luogo di lavoro) a 27 tra dirigenti e referenti e 108 operatori (dipendenti, collaboratori...) dei dodici servizi partecipanti.
Il questionario si è focalizzato su tre aree: conoscenze sulla disabilità visiva; accessibilità del proprio servizio; relazione e comunicazione.
Sulla base delle risposte complete ottenute da parte di 72 operatori su 108 partecipanti, inserendo i punteggi ottenuti su una scala da 1 a 10, si nota un miglioramento complessivo in tutte e tre le aree indagate passando da un valore di 6,1 a uno di 7,5.
Nello specifico, l'89 per cento di coloro che hanno risposto hanno dimostrato un miglioramento per quanto riguarda le conoscenze sulla disabilità visiva; l'81 per cento relativamente all'accessibilità del proprio servizio e il 79 per cento in merito alla relazione e alla comunicazione.
IL FUTURO E LA DIVULGAZIONE DEL PROGETTO
"SensoriAbile anch'io" è un'opportunità per promuovere la sensibilizzazione sociale e per riflettere sulla necessità di un approccio esperienziale e di avvicinamento personale alla disabilità visiva, nella consapevolezza che gli interventi di comunità sono essenziali per promuovere la consapevolezza sulla disabilità visiva per migliorare l'accessibilità dell'ambiente urbano.
Nell'ottica di mettere a disposizione quest'esperienza perché possa ispirare nuovi processi di inclusione sociale, a maggio 2025 gli obiettivi, i contenuti, le modalità e i risultati del progetto saranno presentati nel corso della decima Conferenza internazionale dell'Icevi Europe ("Supportare i bambini e i giovani adulti con deficit visivo: cosa possiamo fare? Cosa può essere fatto?") che si svolgerà a Padova dal 15 al 17 maggio 2025.
Inoltre, per coinvolgere l'intera comunità civile grazie all'esperienza di "Sensoriabile anch'io" verranno organizzate le "Giornate di Padova sensoriabile" dal 10 al 18 maggio 2025: un calendario condiviso da numerose realtà non profit che metteranno insieme eventi, incontri, laboratori... per avvicinare i cittadini, con o senza disabilità, al tema dell'inclusione attraverso esperienze multisensoriali.